Nel ricco calendario delle Max Valier Weeks 2025 di Bolzano, le due settimane di eventi pubblici dedicati all’astronomia, alla missilistica e all’esplorazione spaziale, c’è anche un doppio appuntamento dedicato agli appassionati di scienza, tecnologia e spazio.
Giovedì 15 maggio alle ore 18.00 presso la Fondazione UPAD di Bolzano, si terrà la conferenza: “Oltre il silicio: l’informatica che portò l’uomo sulla Luna”, un viaggio tra software e circuiti nell’epoca delle missioni Apollo, a cura di Alessandro Zuech, informatico e nipote di Romeo Zuech, figura storica della tecnologia altoatesina, di cui si parlerà anche durante il Simposio di venerdì 16 all’Università di Bolzano. La conferenza, ad ingresso libero, si terrà presso l’Aula Magna di Fondazione UPAD, e guiderà gli appassionati dalle intuizioni rivoluzionarie di Margaret Hamilton, al sofisticato Apollo Guidance Computer, fino al leggendario Mission Control di Houston: un racconto affascinante di come l’informatica, allora agli albori, rese possibile uno dei traguardi più iconici dell’umanità. Una storia fatta di codice, resilienza e visione pionieristica, che ha cambiato per sempre il rapporto tra uomo e spazio. La conferenza è promossa dal MUA – Movimento Universitario Altoatesino in collaborazione con InfoNext, nell’ambito delle Max Valier Weeks.
Il giorno dopo, venerdì 16 maggio, l’appuntamento clou delle Max Valier Weeks: il Symposium Max Valier, alle ore 20.00 presso l’Aula Magna D0.01 della Libera Università di Bolzano. Una serata tra scienza, spazio e futuro, con la partecipazione di: Reinhard Genzel, Premio Nobel per la Fisica 2020 (in videocollegamento), Thomas Reiter, astronauta ESA con oltre 350 giorni nello spazio, Roberto Battiston, fisico ed ex presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Romana Fuchs Mayrhofer, OHB SE, TFO Max Valier, Bolzano.