Con Admo salvare vite non fa paura!

L'appello di Giulia, dottoranda di UniTN, per incentivare la donazione del midollo osseo

Riceviamo e pubblichiamo volentieri la lettera di Giulia, dottoranda dell'Università di Trento, a cui ci uniamo nell'appello per incentivare i giovani under 35 ad iscriversi alla banca dati per la donazione del midollo osseo.

 

Caro ascoltatore, cara ascoltatrice,

Una persona a me molto cara ha una forma di leucemia, una malattia piuttosto diffusa, che spesso porta al trapianto di midollo osseo. Poco importa se non mi conosci affatto, l’aiuto che potresti dare è comunque fondamentale. Questa persona sta infatti cercando un donatore a lei compatibile. Il problema? La probabilità che il midollo osseo di due persone non imparentate sia compatibile è 1 su 100.000. 

Una situazione senza speranza dunque? Non se le cose cambiassero! Basterebbe infatti che più persone fossero iscritte al registro dei donatori per aumentare la probabilità che ciascuno trovi il suo gemello genetico! Per questo motivo provo a lanciare una richiesta tra i miei coetanei. 

Se hai un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, pesi più di 50 kg e non soffri di particolari malattie, iscriviti al registro dei donatori di midollo osseo, attraverso il sito www.admo.it. Per registrarsi basta un normale prelievo del sangue o un campionamento di saliva che, in alcune regioni, può essere effettuato persino da casa. Da qui saranno ricavati i tuoi dati genetici che verranno, quindi, inseriti in un database internazionale. Ti chiameranno, quindi, a donare SOLO se si presenterà nel mondo un paziente che ha le tue stesse caratteristiche, il famoso 1 su 100.000. 

Paure? Affrontiamole! Innanzi tutto, non confondere il midollo osseo con il midollo spinale! Solo il midollo osseo si può donare e al contrario di quanto potresti pensare, il prelievo del midollo osseo non è doloroso e non ha alcuna conseguenza a lungo termine sulla salute del donatore. Il midollo osseo prelevato si ricostituisce spontaneamente in poco più di una settimana e il lieve dolore che si può avvertire nella zona del prelievo è destinato a sparire in pochi giorni. In compenso, saprai di aver contribuito al tentativo di salvare la vita di un individuo. 

Come avrai già capito, non posso chiederti di donare alla persona a me cara. Il donatore e il ricevente restano anonimi. Tuttavia, iscrivendoti al registro aumenterai la probabilità che lei trovi il suo ago nel pagliaio, e così tutte le persone in una simile condizione. 

Anche e soprattutto ora, durante l’emergenza Covid-19, c’è estremo bisogno di nuovi iscritti. Registrati su www.admo.it!