Cina e Italia: due realtà lontane, ma simili

Trovarsi di fronte ad una antica civiltà molto diversa dalla propria è sempre fonte di sorprese e di scoperte. Se poi si tratta di Cina ed Italia si vede come i punti di contatto potrebbero apparire impossibili. Ecco invece che, dal lavoro di Mirco Elena e Yu Jin, emergono incredibili ed insospettate somiglianze tra i nostri due mondi, al pari però di usi e tradizioni talora opposte. "Cina e Italia allo specchio" è il risultato di questa collaborazione: un volume divulgativo di 146 pagine, di grande formato e tutte a colori, con una ricca iconografia di immagini originali.

Il libro verrà presentato al pubblico, giovedì 14 Gennaio, alle ore 17.30, nella Sala degli Affreschi della Biblioteca comunale di Trento, nel corso di un incontro moderato del giornalista Paolo Mantovano, caporedattore del quotidiano "Trentino". Il testo è articolato in brevi capitoli che trattano di argomenti diversissimi, dalla cultura tradizionale alle tendenze più moderne, dagli stili di vita ai cibi, dalle caratteristiche delle città al lavoro in campagna, dai difetti fisici ai vestiti, dagli automezzi ai viaggi, dai richi alle stranezze più sorprendenti. Il tutto preceduto da una parte iniziale in cui si presentano i dati fondamentali sulla Cina e si offre un confronto con il nostro paese. In particolare, il libro si compone di due parti. Nella prima (La Cina vista con occhi italiani) Mirco Elena presenta il risultato di un insieme di esperienze di prima mano della Cina, mentre il suo elaborato viene commentato, criticato direttamente da Yu Jin, con sezioni inframmezzate al testo principale. Nella seconda parte (l'Italia vista con occhi cinesi) Yu Jin scrive della sua vita nel Bel Paese, delle cose brutte e belle, scontate e sorprendenti in cui si è imbattuta ed anche qui, il suo lavoro viene commentato, criticato dalle righe di Mirco Elena. Si arriva quindi a capire come, di fronte ad una realtà assai diversa da quella per noi normale, ciò che i nostri occhi ci mostrano non è necessariamente la realtà, ma è qualcosa deformata dallo "specchio" della nostra cultura. Similmente, ciò che risulta accettabili in un luogo può essere indice di cafonaggine in un altro, come ad esempio soffiarsi il naso rumorosamente, oppure ciò che appare un dialogo rabbioso, può invece essere una conversazione qualsiasi.

Scoperte e stranezze quindi, che è meglio conoscere, per meglio essere cittadini di un mondo sempre più globalizzato e competitivo.

Erika Digiacomo

Foto: Wikimedia, di Uwe Aranas.