China’s Van Gogh

di Anna Kovaleva

“Ho sognato di visitare il Museo Van Gogh ad Amsterdam per vedere gli originali e sentire quello che lui provava”. “Alla ricerca di Van Gogh” è un film diretto da Yu Haibo e Yu Tianqi Kiki, girato a Dafen, nella metropoli cinese di Shenzhen, cittadina in cui migliaia di persone lavorano a ritmi incessanti per fabbricare riproduzioni dei più famosi quadri dell’artista olandese. Il film racconta la vita di questi pittori, costretti a dormire tra tele e colori per soddisfare le esigenze di produzione. Si conta infatti che il giro d’affari in questa cittadina si aggiri attorno ai 65 milioni di dollari l’anno. “Una volta abbiamo ricevuto un ordine di 5000 copie e dovevamo farne 700 al mese” racconta il protagonista Zhao Xiaoyong. Il lavoro prettamente meccanico però non basta a Zhao, il quale decide di realizzare il suo sogno e partire per l’Olanda alla scoperta dell’anima di Van Gogh grazie alle sue opere. Il suo viaggio è la storia della scoperta di sé attraverso l’arte, una metafora potente dei travagli di una Cina in transizione e di un Occidente che rischia di sperperare il tesoro della propria identità. 

“Alla ricerca di Van Gogh” ha debuttato al prestigioso International Documentary Film Festival di Amsterdam, è stato presentato in decine di festival internazionali. 

La proiezione rientra nella rassegna cinematografica Settearti del Centro Servizi Cultrali Santa Chiara, in collaborazione con Nuovo Cineforum Rovereto, dedicata ai migliori documentari internazionali sull’arte e avrà luogo martedì 30 gennaio alle ore 21.00 presso l’Auditorium Melotti di Rovereto (MART). L’ingresso costa 5 euro (3 con la tessera Nuovo Cineforum Rovereto).

Il prossimo appuntamento all’interno della rassegna Settearti è previsto per martedì 20 febbraio con l’anteprima del documentario FAME sulla vicenda del più incredibile festival di street art mai ideato e organizzato in Italia, alla presenza del giovane co-regista Giacomo Abbruzzese