Cerimonia di Apertura delle Universiadi

Immagine: © Universiade Trentino 2013

Era gremita di gente ieri Piazza Duomo quando alle 18 è iniziata la cerimonia d'apertura della XXVI Winter Universiade. Il corteo di atleti, partito intorno alle 17.30 da Piazza Dante si è riunito in via Belenzani sino all'atteso inizio delle cerimonia sancito dalle note dell'Aida di Verdi, in occasione del 200esimo anniversario della sua nascita, sulle quali è entrata in Piazza Duomo la bandiera d'Italia, seguita dai più di 3000 atleti provenienti dalle 61 nazioni in gara. Un momento di partecipazione popolare, molto l'entusiasmo che il popolo trentino ha trasmesso agli ospiti stranieri, accogliendo ogni nazione con applausi e incoraggiamenti, fino a scatenare tutto l'entusiasmo per l'ingresso nella piazza della delegazione italiana. A seguire i discorsi di rito di Sergio Anesi, presidente del comitato organizzatore di Trentino 2013, di Ugo Rossi, neopresidente della Provincia di Trento e Cluade-Louis Gallien, presidente delle Fisu. I tre si sono vicendevolmente scambiati i ringraziamenti, ricordando questi mesi in cui si è combattuta la sfida di organizzare l'universiade in tempi record e non perdendo l'occasione di ricordare che lo slogan “Inspired by U” vuole essere un grazie a studenti, atleti, volontari e trentini per il supporto dato alla manifestazione.

E così finalmente è stato dato il via ai giochi universitari con l'arrivo in Piazza Duomo delle fiaccola, accompagnata da sei tedofori campioni olimpionici quali Franco Nones, Giorgio Vanzetta, Matteo Anesi, Cristian Zorzi, Igor Cigolla e Gianluca Grigoletto, e l'accensione del braciere posto il cima alla Torre Civica, il primo nella storia ad emissioni zero in quanto composto interamente da led, fiamma compresa. La cerimonia si è conclusa con una serie di video mapping sul Duomo, dopo di che la folla è lentamente sfumata e gli atleti sono andati a prepararsi per questi prossimi dieci giorni di gare. I pareri raccolti dalla piazza non sono stati tutti entusiasti, qualcuno ha commentato dicendo che si vede che c'è crisi, forse anche la cerimonia di apertura è stata vittima della spending rewiev. Elemento meno apprezzato probabilmente il video mapping sul Duomo che ha leggermente deluso le aspettative. Forte comunque l'entusiasmo e l'accoglienza per questa manifestazione che, come ha detto Anasi, fa di Trento la capitale italiana dello sport.