Sembra che questo sia l'anno delle collezioni- non di moda -ma di condanne per l'Italia, che con la sentenza del 21 Luglio raggiunge la quota di 2 condanne dalla Corte Europea dei diritti dell'uomo: per il mancato riconoscimento del reato di tortura e da ultimo, delle unioni civili.
Lo aveva già denunciato Alexander Schuster, presidente di
Ancora dimissioni dopo l'approvazione del nuovo statuto dell'Università di Trento, avvenuta lunedì pomeriggio appena tre giorni dopo la presentazione dell'ultima bozza.