Lettera aperta di Antonella Fittipaldi, regista di "La muffa nel cassetto"
Mentre scrivo sto ascoltando un pezzo degli Husky Rescue, un gruppo finlandese protagonista di tutti i miei spettacoli da cinque anni, e non li sto ascoltando solo perché mi piacciono, ma perché ascolto il Teatro, quello che scrivo, mi ricorda quello che faccio. Perché io faccio la regista teatrale, non faccio il sindaco, non faccio la giornalista, non faccio politica.