È visitabile a partire da giovedì 13 gennaio 2022, presso la sala della Fondazione Caritro, in via Calepina a Trento, la mostra “Auschwitz, memorias del horror”, che fino al 30 dello stesso mese esporrà le opere dell’artista cubano Ariel Balmaseda, dedicate alla tragedia dell’Olocausto, raccontata attraverso una serie di immagini dal forte impatto visivo.
L’esposizione, resa possibile dalla collaborazione di varie realtà come l’associazione Filorosso Odv, il circolo trentino dell’Associazione di Amicizia Italia-Cuba, l’Anpi del Trentino e Terra del Fuoco Trentino, con il contributo della Fondazione Caritro, si propone di portare agli occhi dello spettatore un passato di cui si sente ancora l’eco, attraverso istantanee crude, rivelatrici di un dramma che ha cambiato il mondo per sempre, elaborate digitalmente dall’artista con un accurato trattamento tecnico, non solo provocano un forte impatto culturale, ma ravvivano anche valori etici dell’essere umano rispetto all’Olocausto. Il lavoro di Balmaseda parte infatti da fotografie reali della Seconda Guerra Mondiale, rielaborate artisticamente con l’uso delle tecnologie digitali, come spiega l’artista: “Mi ha sempre fatto orrore la brutalità di ciò che è successo nei campi di concentramento. La morte e la devastazione provocate dalla guerra, e le conseguenze della stessa sulla popolazione civile, provocarono in me una grande angoscia; non riuscivo a capire perché l’essere umano potesse fare tanto male al suo simile. La mostra è il risultato di un lavoro svolto utilizzando diversi elementi di fotografie reali dell’epoca, alterate artisticamente con l’uso della tecnologia, grazie alla quale sono riuscito a raggiungere la realtà e il simbolismo che stavo cercando, per condannare la ferocia vissuta da così tante persone in questi campi di sterminio, in modo che le nuove generazioni avessero molto chiaro che cose del genere non potevano accadere di nuovo”.
“Auschwitz, memorias del horror”, dopo l’apertura del 13, sarà inaugurata ufficialmente con un momento conviviale e di presentazione della mostra a cui sono invitati anche tutti gli organi di stampa, che si svolgerà nel rispetto delle norme anti-Covid, alle ore 17 di martedì 18 gennaio.
L’esposizione è visitabile gratuitamente con obbligo di Green Pass dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18 e il sabato e la domenica dalle 10 alle 18, fino al 30 gennaio prossimo.