Blitz anarchico ieri sera alla Facoltà di Sociologia nel corso di una conferenza organizzata dall’associazione universitaria Elsa dal titolo: “L’impegno italiano nelle missioni di pace e la prospettiva costituzionale” alla quale stavano partecipando una ventina di persone. Erano le 18.30 circa quando alcuni giovani, 7-8 persone, hanno fatto irruzione in aula Kessler. Tra loro non sembrano esserci studenti dell’ateneo trentino.
Si sono diretti verso i relatori con vernice rossa maleodorante, spray urticante, gas lacrimogeni e fumogeni e li hanno aggrediti. Presenti l’ex preside della facoltà di Giurisprudenza il professor Roberto Toniatti al quale è stata versata addosso della vernice rossa, il capitano Pierpaolo Sinconi e il tenente colonnello Giuseppe Zirone verso i quali è stato usato dello spray urticante. Gli autori del blitz hanno inoltre lanciato verso i relatori alcuni biglietti con messaggi di protesta.
Sul posto sono intervenuti i soccorsi e le forze dell’ordine. Nessuno fortunatamente è rimasto ferito in modo grave ma la violenza del gesto ha shockato i presenti e provocato forte sgomento in tutta la città. Il rettore Davide Bassi accusa: “È stato un attacco al cuore dell’università”.
I due militari hanno reagito all’incursione dei ragazzi rincorrendoli e riuscendo a fermare uno di loro: Luca Dolce, 24enne di Rovereto. Il giovane è stato arrestato ieri sera, processato per direttissima questa mattina e condannato a sei mesi per violenza a pubblico ufficiale. Deve rispondere inoltre di danneggiamento, violazione del foglio di via e di lesioni, nel caso le persone rimaste ferite presentino denuncia. È stato scarcerato con obbligo di dimora a Rovereto. (F.Re)