Arriva “Dio sta invecchiando male”, il secondo album dei Cannibali Commestibili prodotto grazie ad UploadSounds

È stato prodotto grazie al premio vinto con il terzo posto all’edizione 2021 del contest di UploadSounds “Dio sta invecchiando male”, il secondo album dei Cannibali Commestibili, anticipato dall’omonimo singolo uscito sulle piattaforme digitali già dallo scorso 3 ottobre.

Un obiettivo importante, centrato grazie all’impegno che la piattaforma musicale dell’Euregio da ben 15 anni mette nella valorizzazione dei talenti musicali del territorio, attraverso l’organizzazione di concerti, con il Tour e gli Export, ma anche con l’importante supporto economico garantito ai vincitori del concorso dedicato ai progetti musicali under 35 di Trentino, Alto Adige e Land Tirolo, che ogni anno riserva ai primi tre classificati e al miglior under 21 una serie di ricchi premi in servizi volti alla crescita artistica e alla produzione musicale.

Così è stato anche per i Cannibali Commestibili, saliti sul podio nell’edizione 2021, che hanno deciso di utilizzare il premio per la realizzazione del nuovo album. “Un disco incazzato, pessimista e cinico, spontaneo e diretto. Non lascia spazio all’immaginazione e nemmeno indifferenti”, lo definiscono i componenti della band alternative rock, nata idealmente in una notte di molti anni fa, in un bosco, quando attorno ad una lamiera arrugginita sopra la quale stava cuocendo del maiale Turo (basso), Daniel (chitarra) e Maurizio (batteria e voce), si scambiarono la promessa che un giorno avrebbero suonato assieme. Dieci anni dopo, in seguito alla visione del documentario “Cannibals in the jungle”, il trio vide finalmente la luce, per lanciare di lì a poco il suo primo album, uscito nel 2019.

Dio sta invecchiando male”, secondo lavoro dei Cannibali Commestibili, è stato registrato e mixato da Fabio de Pretis e Mauro Iseppi presso il Blue Noise Recording Studio di Trento, masterizzato da Claudio Gruer presso il Pisi Mastering Studio di Roma e prodotto dai Cannibali Commestibili con il contributo di Andrea Polato. Un lavoro “nato nella nostra foresta, lontani dalle questioni di tutti i giorni e dai cigni neri, dai problemi reali e da quelli inventati, dalle discoteche e dalle bombe”, spiegano i componenti della band: “Da prove con jam infinite e suoni modellati da pedalini per nerd, con il solo scopo di passare al meglio il tempo fra di noi e suonare, in questi tempi nei quali sembra davvero lusso poterlo fare. Il mondo fuori sta cambiando e le notizie che continuano ad uscire dai tg e dai social non possono che produrre testi con una visione granguignolesca”.

“L’uomo sul divano, seduto davanti alla TV con le mani unte di pollo, che si ingrassa a notizie miste e reality, è un pasto appetitoso per tre cannibali che vogliono fare musica. Se lo spolpano per bene partendo dalle dita che tengono stretto il telecomando, lasciandolo sveglio fino alla fine a suon di fuzz e cassa in 4. Il cervello già fritto lo tengono per ultimo e una volta apparecchiata la tavola….il disco è pronto. Non sarà educato e ordinato, ma è sicuramente sincero e urlato dritto in faccia, o quel che ne resta”, conclude il trio.

UploadSounds è un progetto di Mercurio Società Cooperativa, Associazione Be It Verein, PMK e Die Bäckerei, con il sostegno di Provincia autonoma di Trento, Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige, Land Tirol, Regione autonoma Trentino – Alto Adige, Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, con il patrocinio di Euregio.

Info: www.uploadsounds.eu