Il Trentino si appresta a vivere la 11^ Settimana dell’Accoglienza, un evento promosso dal CNCA che quest’anno mette al centro un tema cruciale: le disuguaglianze. Con il titolo “Disuguaglianze: comunità in cammino per società più eque”, la manifestazione si svolgerà dal 26 settembre al 4 ottobre, con un ricco calendario di incontri e dibattiti.
L’iniziativa prende spunto dall’articolo 3 della Costituzione Italiana, che impegna la Repubblica a rimuovere gli ostacoli che limitano la libertà e l’uguaglianza dei cittadini. A quasi ottant’anni dalla sua stesura, le disuguaglianze economiche e sociali continuano a crescere, mettendo in discussione i diritti e la dignità di molte persone. Dati recenti di Banca d’Italia e Caritas Italiana evidenziano che la ricchezza è sempre più concentrata, mentre la povertà assoluta tocca oltre 5 milioni di persone in Italia, con il Trentino che ha visto un aumento di 1.700 persone in questa condizione solo nel 2022.
Gli organizzatori sottolineano che le disuguaglianze sono frutto di scelte politiche e non di un caso, e hanno effetti dirompenti su diversi ambiti della vita, dalla salute all’istruzione, dal mondo del lavoro alla condizione femminile. Le donne, ad esempio, sono ancora pagate il 20% in meno degli uomini, un dato che influisce anche sul divario pensionistico.
La Settimana dell’Accoglienza si propone di far emergere le diverse facce della disuguaglianza, da quelle economiche a quelle geografiche, dall’età all’etnia, fino alla disabilità e all’orientamento sessuale. Il focus dell’evento sarà sulla capacità delle comunità di diventare uno strumento formidabile per contrastare queste barriere, promuovendo coesione sociale e partecipazione attiva.