A Trento la criminalità va in scena: scienza e media si confrontano al Teatro Sociale

Come i crimini diventano storie, tra fascinazione e responsabilità. È il tema che questa sera, martedì 15 ottobre, apre al Teatro Sociale di Trento il 38° Congresso della Società Italiana di Criminologia (Sic), ospitato dall’Università di Trento.
L’appuntamento, dal titolo “La criminalità raccontata. Scienza e media a confronto”, è gratuito e aperto alla cittadinanza, realizzato in collaborazione con l’Università di Verona all’interno del Centro di Scienze della sicurezza e della criminalità (Cssc) e con il gruppo eCrime della Facoltà di Giurisprudenza di UniTrento.

Dalla cronaca ai true crime, la serata propone un dialogo tra chi la criminalità la studia e chi la racconta. Sul palco, i criminologi Angelo Zappalà, Anna Di Ronco e Gabriele Baratto si confronteranno con i giornalisti Diletta Giuffrida (Sky TG24), Giampaolo Musumeci (Radio24) e Floriana Bulfon (la Repubblica, L’Espresso, Rai), in un dibattito moderato da Marika Damaggio, vicecaporedattrice de il T Quotidiano.

A seguire, il criminologo Andrea Di Nicola, direttore del Cssc e coordinatore scientifico di eCrime, dialogherà con Pablo Trincia, giornalista, scrittore e podcaster pluripremiato, autore del celebre podcast Veleno. Insieme indagheranno come la narrazione dei fatti di cronaca possa contribuire a una riflessione più consapevole sul crimine e sulla società.

L’iniziativa, sostenuta da Gruppo Cassa Centrale e Cleafy con il patrocinio di Provincia autonoma e Comune di Trento, mira a superare stereotipi e semplificazioni, favorendo un confronto aperto tra scienza, media e pubblico.
Ingresso gratuito con ritiro dei biglietti numerati dalle 19 alla cassa del Teatro Sociale.
Info: cssc.unitn.it/sic2025-criminalita-raccontata.