A Tenna il Bosco della Memoria: uno spazio di memoria collettiva per ricordare la tempesta Vaia

Domenica 18 maggio è stato inaugurato a Tenna il “Bosco della Memoria”, un luogo profondamente simbolico, nato dalla volontà degli Alpini trentini di trasformare una delle aree più colpite dalla tempesta Vaia in uno spazio di rinascita, arte e memoria collettiva.

Il “Bosco della Memoria” si estende su quasi 2 ettari di superficie e ha richiesto oltre cinque anni di lavoro. Il progetto ha coinvolto 10 aziende trentine, quasi 300 volontari Alpini per più di 10.000 ore di lavoro, il Corpo Forestale provinciale, il Comune di Tenna e la Provincia autonoma di Trento. Il Parco ospita 25 opere artistiche realizzate da 24 artisti trentini, distribuite lungo due percorsi pedonali, oltre alla riqualificazione di due punti panoramici affacciati sul Lago di Levico. È stato inoltre realizzato un anfiteatro naturale, perfettamente integrato nell’ambiente, che può ospitare fino a 150 persone, caratterizzato da un fondale realizzato dall’artista internazionale Marco Nones e da un suggestivo portale d’accesso al bosco.

La cura del Bosco e la gestione della baita e della chiesetta alpina annesse saranno affidate al Gruppo Alpini di Tenna.