Ultimamente siamo stati sommersi da casi in cui la ricerca scientifica è stata posta sotto i riflettori in quanto si è mostrata divisa e rimproverata da più voci in quanto accusata di anteporre all’etica il progresso scientifico e la correttezza della sua informazione. Dopo tante proteste, sabato 8 Giugno sarà la giornata dedicata all' “Italia unita per la corretta informazione scientifica”, evento nato da alcune persone vicine o aderenti al gruppo di divulgazione scientifica Pro-Test Italia. Alcuni studenti del polo scientifico di Povo ed una PostDoc del Cibio, guidati dalla “necessità di instaurare un dialogo aperto e pacifico tra ricercatori, università, studenti e cittadini comuni” come si può leggere sul sito dedicato all’evento, hanno deciso di organizzare una serie di conferenze anche qui a Trento, inserendole nell’iniziativa indetta da Pro-Test Italia, ma senza aderire a tale associazione. Oltre alla trattazione di alcuni temi caldi della scienza (es. cellule staminali, neutrini, frodi, OGM) , la principale tematica affrontata sarà la correttezza dell’informazione scientifica con l’obbiettivo di aprire un dialogo e coinvolgere maggiormente la cittadinanza, sottolineando come spesso da parte dei mezzi di comunicazione venga dato maggior rilievo all’emotività rispetto all’esattezza delle’informazioni utilizzate. La giornata, che inizialmente avrebbe dovuto svolgersi nella sede di Sociologia, è stata spostata nel polo Ferrari di Povo aula A103 a causa di problemi tecnici non ancora ben esplicati, per volere del rettore. Scelta forse non proprio felice, in quanto l’iniziativa nasce proprio per promuovere la partecipazione dei cittadini al dibattito su temi scientifici. La giornata comincerà alle ore 10. Per maggiori informazioni consigliato il sito http://italiaxlascienza.it/ita/trento.htm, la pagina di ateneo http://www.unitn.it/en/ateneo/evento/29893/italia-unita-per-la-corretta-informazione-scientifica o l’evento facebook: https://www.facebook.com/events/130497417153566/.
A cura di Michele Pedrotti