7 days in Havana, viaggiare tra cinema e realtà

Si parla di turismo responsabile verso Cuba e non, alla terza serata della rassegna cinematografica la Rampa

Terzo appuntamento con La Rampa, rassegna cinematografica (su Cuba), lunedì 4 febbraio alle ore 20 al Teatro Sanbàpolis. Dopo la poetica in salsa caraibica di David Riondino e il giornalismo di “Cuba and the Cameraman”, lunedì prossimo sarà la volta di “7 Days in Havana”, film collettivo del 2017 capace di raccontare la capitale cubana attraverso sette storie d’autore, una per giorno della settimana.

Alla regia dei sette passaggi che compongono la pellicola altrettanti cineasti di rilevanza internazionale: il cubano Tabío, i sudamericani Trapen, Medem e Noé, il volto noto hollywoodiano di origine costaricana Benicio Del Toro, il francese Cantet ed il palestinese Suleiman, chiamati a mostrarci la loro rappresentazione de L'Avana: una città che è uno stato dell'anima, in cui si arriva come visitatori e turisti stranieri o da cui si parte per cercare fortuna altrove. Sette storie diverse ma intrecciate per offrire diverse visioni della città, raccontata con sguardo più o meno turistico nelle sue sfaccettature e nei suoi quartieri, dall'Habana Vieja al Malecón, e filtrata dalla vita dei personaggi che la attraversano, tra cui un Emir Kusturica che interpreta una versione romanzata di sé stesso.

Prima della proiezione ci sarà tempo per un breve momento di approfondimento, questa volta sul tema del turismo sostenibile verso Cuba e non. A sviluppare l’argomento saranno presenti alcuni rappresentanti dell’associazione TassoBarbasso, da anni dietro la pianificazione di IT.A.CÀ, il festival del trismo responsabile in Trentino, che dialogheranno con Matteo Saccani e Daniele Ortolani di Aicec, l'agenzia per l'interscambio culturale economico con Cuba, attiva nell’organizzazione di viaggi verso l’isola caraibica contraddistinti da una particolare attenzione rispetto al contesto sociale, politico, culturale e ambientale della meta.

La Rampa, rassegna cinematografica (su Cuba) è organizzata dall’associazione Filorosso onlus, in collaborazione con l’Opera Universitaria di Trento, la Circoscrizione Oltrefersina, il circolo di Trento dell’associazione italiana di amicizia Italia-Cuba e le associazioni studentesche Sanbaradio, Udu Trento, L’Universitario e Aiesec. Anche l’appuntamento di lunedì 4 febbraio, come tutte le serate della rassegna, è ad ingresso gratuito e sarà corredato da un momento di spuntino e brindisi.