E si torna al cazzeggio: si parla di sociologia.
Lo si fa però tra amici e amici degli amici, con il Enrico Lancerotto e quel noioso di Zygmund Bauman che quando suonano due volte su tre è lui che vuole salire per usare il bagno e scambiare due chiacchere.
Vabbè lo si sopporta, più parla e meno scrive.