Teo Teocoli a tutto tondo: successo al Santa Chiara

Il comico milanese porta la sua vita sul palcoscenico trentino

Settant’anni e non sentirli. È proprio il caso di dirlo, per Teo Teocoli il tempo non sembra passare e anzi, come un buon vino, il comico milanese invecchiando migliora: porta a teatro uno spettacolo frizzante e divertente, in cui intrattiene il pubblico per due ore, che volano via senza pesare, e propone il meglio del suo repertorio, fatto di canzoni, imitazioni e racconti esilaranti sulla sua vita.

Al Teatro Auditorium Santa Chiara di Trento, che per pochi posti non registra il tutto esaurito, Teo si presenta cantando “Hang on Sloopy” dei McCoys, uno dei brani che hanno segnato la sua giovinezza, ben spalleggiato dalla Doctor Beat Band, sparring partner di ottimo livello che segue il comico in ogni sua evoluzione.

Dopo un avvio un po’ stentato, in cui racconta la sua infanzia e la sua esperienza scolastica, il comico scalda i motori e comincia a parlare dell’inizio della sua carriera artistica, degli esordi come cantante in un “complessino” (la futura PFM), che poi abbandonerà per cercare di sfondare sul mercato musicale come solista. A questo punto, dopo un omaggio ai grandi Gaber e Jannacci e un accenno all’esperienza al Clan di Celentano, è il momento delle imitazioni (Ray Charles, Stevie Wonder), che culmina proprio con il personaggio di Adriano, che Teo “non imita, ma sostituisce, perché lui non si fa mai vedere in giro”.

Il racconto di altri aneddoti sulle prime vacanze con gli amici apre la strada all’ingresso sul palco di Felice Caccamo, giornalista ed editore sportivo napoletano che chiuderà poi la serata parlando delle sue grottesche avventure.

Un omaggio al cantautore napoletano Pino Daniele, proprio attraverso il personaggio di Caccamo, che canta “Quanno Chiove”, e la performance di Celentano, supportato da un coretto composto da alcuni spettatori, in un momento veramente esilarante, sono i momenti più alti di una serata nel complesso godibile che, come detto, stenta all’inizio ma poi esplode in un tripudio di gag, battute, risate e pregevoli stacchi canori.

Proprio la parte musicale è forse quella che sorprende di più: Teo esplora più generi e arrangiamenti diversi, spaziando dall’ottima esecuzione di “Georgia on my mind” alle interpretazioni delle canzoni di Celentano (“Acqua e sale”, “Pregherò”, ”L’emozione non ha voce”), con un risultato incredibile.

Teocoli presenta insomma uno spettacolo vivace e divertente, che si adatta alle sue molteplici abilità ed è impreziosito dalla sua abile improvvisazione, proponendo allo spettatore una bella serata di puro intrattenimento.

(di Leonardo Tosi)