Taglio degli aventi diritto alla borsa di studio

Il 31 Ottobre 2013 sono ufficialmente uscite le graduatore per l’assegnazione delle borse di studio per l’anno accademico cominciato a Settembre 2013. Mettiamoci nei panni di un ipotetico studente che ha fatto richiesta: accendiamo il nostro computer, andiamo sul sito dell’opera ed iniziamo a scorrere la lista con i nomi, le matricole e l’importo della borsa, se prevista. Improvvisamente notiamo che il nostro nome è associato ad un nuovo tipo di idoneità: “IDONEO NON BENEFICIARIO” che, parafrasato, significa che ci saremmo meritati la borsa di studio, secondo parametri da bando, ma che non ci verrà data.

Ecco la novità: quest’anno delle 3650 persone valutate idonee a ricevere la borsa di studio, solo 3300 la riceveranno effettivamente. 350 persone riceveranno la gratifica morale di sapere che hanno superato la selezione ma non si vedranno recapitare i soldi della borsa.

Dall’inizio della crisi gli studenti universitari sono stati senza dubbio oggetto di provvedimenti simili: gli anni precedenti si sono registrare diminuzioni delle erogazioni ed aumenti degli affitti degli alloggi per far fronte all’ormai assodata crisi; quest’anno si è passati all’esclusione dai vincitori di una fetta di aventi diritto (il 10%, per dirlo con i numeri).

Complici di questo taglio sono sicuramente il ribasso di budget che la provincia ha destinato all’Opera, 6.3 milioni di euro contro gli 8 degli anni passati, e, probabilmente, la situazione tutt’altro che tranquilla che vige in casa Opera in vista di un possibile accorpamento con l’università, decisione per ora rimandata a Giugno 2014.

Cause a parte, gli effetti sono evidenti: 350 studenti dovranno pensare a qualche soluzione alternativa per poter riuscire a rimpiazzare un’entrata che non verrà dall’Opera.

(Marco Martinoli)