Social Street a Rovereto

Corre l’anno 2014: essere “social” assume il significato di partecipare attivamente nei vari Facebook, Twitter e Instagram, comunità virtuali dove condividere passioni, interessi, riflessioni di tutti i giorni con amici e follower. Lungi dal polemizzare contro la tendenza di queste popolari reti, che portano con sé la loro buona dose di vantaggi, una nuova iniziativa si è fatta strada negli ultimi mesi, ed è arrivata in questi giorni anche a Rovereto: parliamo di Social Street.

Come il nome suggerisce, il concept è lo stesso dei social network: sotto l’egida della condivisione, lo scambio e la socializzazione, gli ideatori vogliono trasportare nella realtà tangibile il modello che vanta un così grande successo online. Chi risiede in una Social Street può partecipare al progetto nei modi più svariati: preparando aperitivi, contribuendo alla creazione di una libreria comune, aprendo il proprio giardino per una merenda all’aperto, organizzando una serata-film… Non ci sono limiti alle possibilità che questo progetto offre, perché basta manifestare i propri interessi per conoscere chi li condivide, e creare così una rete sociale reale.

Per creare una Social Street occorre semplicemente aprire un gruppo chiuso su Facebook, a cui s’iscriveranno i residenti che vorranno farne parte. La prima è stata Via Fondazza, a Bologna, creata nel settembre 2013; il suo successo è stato così grande da scatenare un boom di nuove strade social in tutta Italia. Ora è il momento di Rovereto: Impact Hub Rovereto e l’Associazione H2O+ presentano il progetto in via Roma, via Scuole, via Rialto e via della Terra. Vi interessa? Controllate la pagina Facebook RoveretoCentroSocialStreet, e date un’occhiata al sito socialstreet.it

 

(B.J.B.)