Rovereto, tutto il programma musicale dello SMARTLab

Domani il concerto dei Platonik Dive

Se gli esami vi tormentano e il ricordo delle vacanze di natale appena passate peggiora la situazione, allora niente di meglio che rilassarsi facendo quattro salti a suon di musica. A Rovereto, l’Associazione SMART ha pensato di dare il benvenuto all’anno nuovo con un fitto e lungo programma di concerti che farà vivere ai giovani gli spazi dello SMARTLab, area dedicata alla rivalutazione dei fenomeni giovanili sommersi e realizzata con il contributo della Provincia Autonoma di Trento e del Comune di Rovereto. Si comincia già il prossimo 17 gennaio con i Platonik Dive (Gabriele Centelli, Marco Figliè e Jonathan Nelli): armati di laptop, sintetizzatori, tastiere, chitarre e una batteria che fa da colonna portante, la band livornese si destreggia agilmente nel mondo della musica elettronica nella quale ha fatto il suo esordio con “Therapeutic Portrait”, il primo album, raccogliendo già alcuni riconoscimenti di pubblico e critica. Si prosegue il giorno successivo con i Supercanifradiciadespiaredosi, band trentina attiva dal 2002 composta da Brodolfo Sgangan, Findut Poteidone e Randy Molesto. I tre “cani randagi” si distinguono per aver inventato uno stile musicale dato dalla miscellanea tra rock, pop, metal, funky, elettronica e campionamenti avvicinando, accanto ai due bassi elettrici e alla batteria, il “poteidofono”, strumento particolarissimo composto da un computer e una tastierina midi. I “latrati” dei tre “supercani” lasceranno dunque spazio ai Radicequadratadidue che il prossimo 25 gennaio daranno dimostrazione pubblica delle loro sperimentazioni musicali con basso e batteria sull’onda del punk’n’base. Insieme al loro durante la stessa serata ci saranno i So.Lo., un duo composto da Ilenia Conte (batteria) e Elvis Marangon (chitarra elettrica, voce), alla ricerca di distorsioni violente in perfetto stile math-rock. Ma lo SMARTLab non è solo un luogo d’espressione per i giovani trentini: attira anche stelle nascenti dall’estero. E così il prossimo 1 febbraio, la fucina del fermento giovanile roveretano ospiterà, direttamente dall’Inghilterra, i CuT. Dichiarati band del mese dal London on the inside, i CuT stanno arrivando per il loro tour europeo anche in Trentino portandosi dietro un potentissimo sound made in UK. In occasione dell’avvio dei corsi musicali, poi, l’Associazione SMART propone per l’8 febbraio una jam session con i docenti di Updoo, durante la quale musicisti tali e improvvisati potranno provare le proprie capacità musicali direttamente sul palco. Infine, l’intenso programma dell’Associazione si conclude il prossimo 22 febbraio con il concerto dei Labradors, all’insegna di un college-rock americano con un richiamo alle sonorità tipiche degli anni ‘80 e ‘90.

(di Giuseppe Confalonieri)