Le sostanze nocive che ci circondano

Il 22 giugno al MUSE si parlerà delle nuove normative europee

di Lorenzo Zaccaria

Dal 1 giugno di quest'anno l'Unione Europea ha reso il REACH vincolante per tutti gli Stati membri. Probabilmente questo dirà poco a molti ma, al contrario, è un fatto importantissimo tanto che l'Ordine dei Chimici del Trentino e la provincia hanno organizzato una giornata di workshop divulgativo, il 22 giugno al MUSE: "Salute, ambiente e competitività: il ruolo della chimica".

Il REACH è il regolamento europeo di controllo della pericolosità delle sostanze chimiche presenti in tutti i prodotti di uso quotidiano. Questo naturalmente interessa l'intera catena di produzione alimentare: produttori, commercianti e, soprattutto, consumatori. Il REACH è stato adottato per assicurare una sempre maggiore protezione della salute della persona e dell'ambiente dai rischi delle sostanze chimiche; è naturale che questo non può essere applicato senza il necessario lavoro divulgativo, sono moltissime infatti le sostanze nocive di cui non si ha consapevolezza come il Bisfenolo A, usato per la costituzione della carta degli scontrini, oppure sostanze usate per tingere i vestiti, i pigmenti dei tatuaggi o le sostanze per chiarificare l'acqua potabile.

Per questo l'Unione Europea ha costituito il più grande database al mondo di sostanze chimiche, arrivando a registrare 21.551 elementi.

Pertanto la giornata del 22 – per la quale l'iscrizione è obbligatoria entro il 19 giugno al link riportato in fondo – sarà dedicata alla cittadinanza interessata a conoscere le sostanze dannose con cui abbiamo a che fare quotidianamente. Comincerà alle nove con la presentazione dell'evento, asieme al dottor Fabrizio Demattè, direttore scientifico del convegno, e andrà avanti lungo la giornata intera con workshop e tavole rotonde.

Programma completo dell'evento e iscrizione al seguente link: http://www.chimicitaa.org/