La Savana: una serata africana

di Massimiliano Beghini

Sabato 18 a San Rocco di Villazzano, si terrà un evento organizzato da La Savana Onlus per avvicinare gli interessati al progetto di sviluppo Each other keepers – Donne per lo sviluppo. 

Lo sviluppo del progetto è stato avviato in Gambia tra il giugno e luglio 2018, denominato Sami Karantaba Ward Farmer, conta una presenza di 1200 soci di cui 900 dal villaggio di Demba Kali. 

La presenza di donne, le quali sono una componente fondamentale per l’associazione, è un vanto, in quanto componente fondamentale della comunità. La finalità attuale è quella della coltivazione delle arachidi, prodotto di monocultura estremamente diffuso nell’area e utilizzato come elemento nutritivo principale. 

L’obbiettivo a lungo termine è quello dell’autosostentamento, dopo un iniziale intervento della associazione la savana. Reinvestendo parte dei proventi che derivano dalla produzione agricola per l'acquisto di una macina al servizio della comunità, rendendo possibile la macinazione per i cereali ad un prezzo accessibile. Ulteriore progetto è il potenziamento del singolo pozzo della comunità, funzionante per energia solare, ma spesso inutilizzabile perché poco profondo e per la numerosità di giornate nuvolose.

La Savana Onlus si assume il compito di promuovere la relazione tra i popoli favorendo aiuti alle popolazioni africane in difficoltà, utilizzando differenti attività funzionali come convegni, mostre, pubblicazioni, concerti, spettacoli artistici di vario genere.

Su questo stampo sarà la serata di sabato 18, incentrata sulla gastronomia tradizionale, musica accompagnata da percussioni e dal rapper ghanese Nana Otobi.

img source: lasavanaonlus.it