La mensa unibz dice addio alla plastica

di Katalin Scaravaglio

Con l’inizio del nuovo anno scolastico l'unibz riparte rinnovata: il cambiamento principale riguarda proprio la mensa dell’ateneo bolzanino che diventerà un luogo ancora più sostenibile. Grazie all'impegno dei rappresentati degli studenti, infatti, si è riuscita ad ottenere la rimozione completa della plastica da tutte le stoviglie nella mensa, riducendo in questo modo gli sprechi all'osso.

Il primo risultato del dibattito tra i nostri rappresentati e la direzione dell’università ha comportato l’eliminazione e la sostituzione delle posate di plastica e carta con le classiche posate lavabili in acciaio. L’utilizzo delle posate usa e getta era stato necessario solamente per un breve periodo, a causa di lavori dovuti al rinnovo dell’area lavaggio nella cucina.

Anche i piatti di ceramica ritorneranno, ma non solo, la novità più grande sarà il rimpiazzo dei bicchieri, da sempre forniti in plastica dalla mensa, con bicchieri in vetro, quindi non più usa e getta ma naturalmente riutilizzabili.

Infine, è stato introdotto un nuovo sistema di riciclaggio che potrebbe ridurre la fila all’entrata, presente soprattutto durante le ore di punta. Tuttavia, nei prossimi mesi, i rappresentati degli studenti terranno monitorata la situazione fila e, in caso di coda eccessiva, si attiveranno per la risoluzione del problema. Inoltre, i rappresentanti avvisano che, nelle prossime sessioni, anche la mensa rimarrà attiva durante la sera, a sostegno degli studenti che si tratterranno in università per studiare fino a tardi. 

Immagine: Free University of Bozen-Bolzano