Ecco qui l'intervista svolta subito dopo la sua conferenza al professor Cristopher Pissarides,premio nobel per l'economia 2010 e docente presso la London School of Economics.
Intervistatori:Michelangelo Matteoda & Michele Montemurro
Testo traduzione dell'intervista:
Intervistatore:Vorrei chiederle in primo luogo perché un’organizzazione dovrebbe investire, assicurare uno sviluppo per un così breve periodo alle persone che entrano nel mercato del lavoro. Lei ha detto che il lavoro a breve a termine può essere una buona idea, un buon allenamento per i giovani. Ma se io fossi un imprenditore non investirei in queste persone. Questo é il mio dubbio.
Cristopher Pissarides:Potresti benificiare secondo me dall’esperienza che fai quando lavori. Il miglior allenamento é guadagnare esperienza sul campo di lavoro. Quando tu cerchi lavoro infatti sempre ti viene chiesto”che tipo di esperianza ha lei?”. Nell’idea di un lavoro a brevet ermine in un mercato flessibile tu puoi guadagnare esperienza sul campo. Se non fai allenamento é la peggiore situazione. Il mercato flessibile ti permette di trovare il lavoro che ti piace di più, di avere il tuo allenamento. Hai un’opportunità di cambiarlo poi. Un lavoratore, che non cambia a meno che non abbia un compenso maggiore dal suo "allenamento" e (il lavoro)non lo renda più produttivo nel lungo periodo.
I:Quindi lei pensa che anche se noi non abbiamo un grande allenamento noi possiamo migliorare semplicemente cambiando le diverse postazioni di lavoro.
C.P:Sì esattamente questa è l’esperienza che ottiene ed é molto valida.
I:Anche se i salari sono..béh..
C.P:Anche se i salari sono bassi esattamente. Perché l’alternativa é rimanere disoccupati senza nessun salario e hai una sorta di mancanza nella tua carriera.
I:In questo come noi possimo migliorare il sistema universitario, l’entrata nel mondo del lavoro? Mi spiego uno dei principali problemi qui in Italia é l’università non prepara effetivamente I giovani ad entrare nel mondo del lavoro.
C.P: Ci sono diverse vie per la crescita. Ma il lavoro può garantire una migliore opportunità di sviluppo anche in questo senso. Il problema principale é e rimane la creazione di lavoro.