Giovanni Genovese, il nuovo delegato ai servizi agli studenti di unitn

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Giovanni Genovese, il nuovo delegato ai servizi agli studenti di unitn
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Fa parte della serie

di Nicola Pifferi

Ve lo abbiamo presentato la settimana scorsa, Giovanni Genovese, studente di Economia di unitn e rappresentante degli studenti, è il nuovo delegato del Rettore ai Servizi agli Studenti. Lo abbiamo intervistato per capire quali idee vuole portare avanti.

Come ti è arrivata la notizia della nomina? È stato direttamente il Rettore Collini?

Devo dire che con il Rettore non ho ancora avuto un contatto personale. Avremo un incontro più avanti. Essenzialmente, ti dico come è andata. Io faccio parte del CDS (Consiglio degli Studenti), che è un consiglio di tutto l'Ateneo a cui partecipano alcuni rappresentanti degli studenti. È composto da 19 studenti: 15 eletti, 2 dal Senato Accademico e 2 membri del Comitato Paritetico. Durante la seconda seduta del CDS, ci siamo divisi le deleghe interne. Io ho preso quella al welfare studentesco, e avrei dovuto lavorare in concerto con un delegato del Rettore che avevamo richiesto precedente. Non pensavamo che sarebbe stata data direttamente a noi studenti. L'idea è venuta al Rettore: accorpare le due deleghe e fare una doppia delega rettorale per i servizi agli studenti.

Quali sono le attività che dovrai seguire come delegato del Rettore, se ti sono già state spiegate, o quali pensi saranno?

Allora, non ci sono cose già in corso da seguire direttamente. Dovrò programmare delle convenzioni, che possono essere molto varie: si va dai trasporti a, perché no, anche la spesa, banalmente. Tutte convenzioni che verranno concordate direttamente con l'Università.

Parliamo di trasporti. In passato si è arrivati alla proposta dell'abbonamento combinato alla tessera studente. Va portato avanti?

Assolutamente sì. È però un progetto che richiede interventi tecnici complicati. Attualmente i servizi informatici d'ateneo non hanno tempo di fare. Noi stiamo portanto avanti questo progetto, ma anche un'applicazione per smartphone dell'ateneo, che possa raccogliere le informazioni per gli studenti. C'è l'esempio di Bolzano, con due tessere: una universitaria, una dei trasporti. È una seconda via che d'apprima va seguita sicuramente. Ma l'obiettivo è comunque arrivare a una tessera singola integrata.

La delega, però, non è solo tua, è condivisa con un Professore Ordinario di Sociologia, Carlo Buzzi. Vi siete già organizzati?

Io l'ho conosciuto il giorno delle foto ufficiali. Ho avuto modo di parlarci un pochino, ma era la prima volta che lo vedevo. Adesso ci stiamo sentendo per mail e dovremmo trovarci, assieme anche al Rettore e al Presidente del Consiglio degli Studenti, il 9 marzo, ma magari anche prima. Va messo giù un programma di lavoro, anche se non è possibile cominciare a lavorare prima di aver discusso gli obiettivi con il Rettore.

C'è un modo per contattarti? Gli altri studenti magari vorrebbero discutere con te.

La mia mail è quella di ateneo: giovanni.genovese@studenti.unitn.it.