Europhonica – 02×02

The Great European Wall

Seconda puntata della seconda stagione di Europhonica, in diretta su tutte le radio del circuito RadUni.

Era il 20 settembre del 1976 quando i rappresentanti dei nove Stati membri che all’epoca componevano la Comunità economica europea (Italia, Francia, Repubblica Federale Tedesca, Lussemburgo, Olanda, Belgio, Regno Unito, Irlanda e Danimarca) sottoscrissero a Bruxelles l’atto di nascita del Parlamento eletto direttamente dai cittadini, l’unica istituzione Ue ad avere questa peculiarità: la democrazia diretta in Europa ha quindi compiuto ben 40 anni!

Partendo da questa data importante analizzeremo come è cambiata l’europa nel corso degli anni, grazie al contributo di uomini illustri che ne hanno scritto le pagine di Storia, tra cui l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.

Parlando delle diverse istituzioni europee, cercheremo di fare la conoscenza di Sir Julian King, il nuovo commissario per l’Unione della sicurezza, nominato il 19 settembre 2016 dal Consiglio insieme al presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker.

Vi siete mai chiesti come cambierebbe il modo di condividere informazioni se un giorno ci toccasse pagare per condividere il link ad una certa notizia? Vi spiegheremo tutto quello che dovete sapere, cambiamenti, pro e contro sul pacchetto di norme in materia di diritto d’autore che la Commissione Europea presentata al Parlamento il 21 settembre: la cosiddetta “link Tax).

Abbiamo parlato anche di alleanze tra Stati all’interno dell’UE. Non è passato certo inosservato il fatto che Matteo Renzi abbia disertato la conferenza stampa finale del Consiglio Europeo. Dopo Ventotente che aveva fotografato i tre leader insieme forti nel guidare un’Europa fragile dopo la Brexit, quell’alleanza non c’è più. Renzi ha dichiarato di non aver partecipato perché nonostante i passi in avanti era rimasto “insoddisfatto delle conclusioni su crescita e immigrazione. Non posso recitare un copione”. Pochi passi in avanti, soprattutto dopo la Brexit. Fonti vicine a Merkel e Hollande sostengono che il Presidente del Consiglio non fosse nemmeno stato invitato.

Tra gli argomenti trattati anche la costruzione di un muro a Calais, nel cuore dell’Europa! Un cantiere ad alta portata simbolica, finanziato dal Regno Unito, per un importo di circa 2,7 milioni di euro. Sono iniziati i lavori per la costruzione del cosiddetto ‘Great Wall’, il grande muro di Calais, nel nord della Francia per evitare l’accesso al porto dei migranti che si trovano nel campo profughi conosciuto come “la giungla”.

Cosa sta succedendo in Turchia? La censura turca si è spostata ora sulle produzioni teatrali occidentali: perché ritenute “rischiose” e “contrarie ai valori del comune sentire”. Una mossa che ha immediatamente visto la reazione decisa del Parlamento Europeo, e in particolare del presidente della Commissione Cultura Silvia Costa, che condanna fortemente la posizione turca e annuncia che si farà “portavoce con i colleghi affinché anche il Parlamento apra le porte alle istanze culturali di drammaturghi, attori e persone del mondo dello spettacolo e della cultura turchi.” Anche di questo abbiamo parlato in questa seconda puntata.

Troverete questo e molto altro ancora nel podcast di questa seconda puntata della seconda stagione di Europhonica.

CONTENUTI:

FOCUS SU: Euro-Ciampi (F.Catania)

FOCUS SU:Link Tax (C.Moser)

FOCUS SU: Julian King nuovo commissario per l’Unione della sicurezza (A.Masoni)

FOCUS SU: Renzi e lo strappo con Merkel e Hollande. Nuove strategie. (A.Fioravanti)

FOCUS SU: Il muro di Calais (L.Pelucca)

FOCUS SU: Turchia: censura delle opere teatrali (S.Fasanella)

EU SKILLS: bandi, stage e occasioni formative in EU