Bando Generazioni 2022: premiata l’attenzione al lavoro culturale creativo

Sono 10 i progetti selezionati in tutta la regione

Sono 10 i progetti selezionati per l’edizione 2022 del bando Generazioni, come di consueto provenienti da ogni angolo del Trentino – Alto Adige: dalle città capoluogo, ma anche dalle periferie, dalle valli e dai centri minori. Un mix di storie ed esperienze diverse che ogni anno rende unico e speciale il bando organizzato dalle cooperative sociali Young Inside e Inside in collaborazione con Mercurio Società Cooperativa e con il sostegno delle Province autonome di Bolzano e Trento e della Regione autonoma Trentino – Alto Adige/Südtirol. Gli sponsor ufficiali sono Alperia e Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano.

I progetti vincitori sono stati presentati in diretta streaming su Facebook e YouTube. Durante la diretta, ciascun progettista ha avuto modo di condividere pubblicamente la propria idea, con l’obiettivo di iniziare fin da subito a strutturare la rete di competenze ed esperienze su cui lavora Generazioni. Anche nel 2022, l’obiettivo del bando è prima di tutto quello di stimolare il lavoro culturale creativo, offrendo non solo sostegno economico, ma anche un servizio di incubazione dell’idea progettuale.

Tanti i temi toccati dai progetti presentati. Il filo conduttore è la voglia di tornare ad animare i territori, utilizzando la cultura come leva per attivare la popolazione, con un focus specifico sulle classi d’età più giovani.

Non è stato semplice il lavoro della commissione regionale che, fra i progetti presentati, ha selezionato i 10 vincitori, 4 di dimensione regionale e 6 di dimensione provinciale. Fra i progetti selezionati, troviamo esperienze che già gli scorsi anni hanno avuto l’opportunità di lavorare all’interno del bando, insieme ad altre che si sono avvicinate per la prima volta al mondo di Generazioni.

I progetti vincitori

Per quanto riguarda i progetti ‘regionali’, che coinvolgono cioè partner di entrambe le province, sono quattro quelli selezionati dal bando 2022. C’è “Fabula-nauti: alla scoperta delle leggende del Trentino – Alto Adige”, proposto dal collettivo Iky Guys con Be Young Aps e Gruppo informale A-Team. Ci porta invece nel mondo della moda il progetto “The in – The out”, portato a Generazioni dagli I Moka con la compagnia teatrale La Burrasca e la società cooperativa Eureka. “A mezz'aria vol. 2. Hackerare un territorio”, il progetto dell’associazione Smarmellata con il Collettivo Borlottee, la cooperativa Fies Core Centrale Fies, Polenta Malgazine, Officine Vispa e Cooperativa 19 punta invece a trovare nuovi modi per rigenerare l’Alto Garda trentino. L’elenco dei quattro progetti regionali si conclude con “Open Mind Show”, dell’associazione JoyEnJoy con il gruppo di danza sportiva Ritmomisto, pensato per offrire agli abitanti della Bassa Atesina l'opportunità di esprimersi liberamente di fronte a un pubblico.

Tre i progetti attivati sul territorio della provincia di Bolzano: c’è il collettivo Ievals con “Schåndfleck”, uno spettacolo teatrale negli spazi vuoti dell’ex Caserma Druso di Silandro; c’è l’associazione Lasecondaluna di Laives con “Cibo, Casa, Città”, per riportare il cibo e il nostro modo di mangiare al centro del discorso pubblico; il Collettivo Fantasma presenta invece “Le Piazze dei Saperi – Intrecciare relazioni con un gioco di comunità”, per creare relazioni e connessioni insolite tra le persone utilizzando come mezzo lo scambio dei “saperi”.

Spostiamoci in provincia di Trento. Il primo dei progetti finanziati dal bando Generazioni è quello presentato dal collettivo Azioni Fuori Posto, “Perspectiva – Vedere attraverso”, un progetto artistico multidisciplinare nato per creare comunità e socialità attraverso la danza contemporanea. L’associazione Officina delle nuvole porta invece a Borgo Valsugana “Prendi Posto”, un’installazione collettiva dedicata alla bellezza di essere protagonisti del territorio. Concludiamo con “AttivArt: percorsi sostenibili nelle Valli del Noce”, il progetto proposto dal gruppo informale GiustineWemp.

Francesca Viola, presidente di Young Inside, coordinatrice del progetto Generazioni: «Bando Generazioni dà vita a dei Percorsi, a 10 proposte concrete che intendono valorizzare i territori attraverso il lavoro culturale creativo. La cultura e la partecipazione dal basso possono contribuire alla rivitalizzazione dei contesti anche più marginali. Sono inoltre uno strumento per generare azioni professionalizzanti».

Giuliano Vettorato, vicepresidente e assessore alla Cultura italiana e alle Politiche giovanili della Provincia autonoma di Bolzano: «In questo momento di ripartenza post-covid, è fondamentale lavorare ancora di più sulle relazioni e il lavoro di rete basato sugli scambi culturali. Cucire relazioni fuori dal comune è un importante punto di ripartenza per trasformare la creatività e lo spirito in azioni concrete e di successo nelle due province di Bolzano e Trento. Grazie a “Generazioni” possiamo contare su questa forte spinta innovativa sul territorio, che guarda dritto all'innovazione, connette persone e favorisce lo sviluppo di nuove abilità».

Mirko Bisesti, assessore alla Cultura della Provincia autonoma di Trento: «Generazioni è un bando che prevede una collaborazione fra le due Province, concreta e sostanziale, una risorsa per i due territori che ogni anno si rinnova nei contenuti e nelle esperienze. La sinergia che si attiva deve essere considerata come uno strumento di socializzazione e prevenzione primaria, di contrasto all’emarginazione e alla disoccupazione giovanile. Non a caso il focus di questo bando riparte dalle relazioni e questo è di fondamentale importanza per il momento storico che stiamo vivendo. Ricucire relazioni perché la cultura possa nutrire le giovani generazioni di nuova linfa».