AAA cercasi nuove idee imprenditoriali per il Trentino

di Anna Kovaleva

Anche quest’anno il Trentino si impegna ad aiutare giovani talenti a mettere in pratica le loro idee innovative nel campo dell’impresa. L’autunno, infatti, presenta l’opportunità per molti aspiranti startupper di partecipare ai progetti “Seed Money” e “D2T Start Cup”, aventi l’intento di promuovere lo sviluppo di progetti d’impresa innovativi sul territorio locale.

Il progetto “D2T Start Cup” non è nuovo e, nel corso degli anni, ha avuto modo di dimostrare la sua concreta efficienza, giungendo ormai alla decima edizione. Il suo intento è quello di sostenere e accompagnare giovani startupper nella fase iniziale del loro progetto, ossia dallo sviluppo dell’idea imprenditoriale alla sua concretizzazione. Il concorso, promosso da Trentino Sviluppo in collaborazione con HIT-Hub Innovazione Trentino, è aperto a team composti da almeno due partecipanti senza limiti d’età, che presentino un progetto imprenditoriale nell’ambito della meccatronica, delle green tech o dell’ICT. I vincitori di ciascuna categoria riceveranno un premio in denaro del valore di 20.000 euro, nonché la possibilità di accedere gratuitamente ad un periodo di pre-incubazione della durata di un anno in uno degli hub tematici di Trentino Sviluppo (Polo Meccatronica e Progetto Manifattura a Rovereto e Hub Innovazione Trentino a Trento). Tutti in finalisti del Premio D2T Start Cup si contenderanno inoltre il Premio speciale Gianni Lazzari promosso dal Distretto tecnologico trentino Habitech del valore di 5.000 euro e potranno iscriversi gratuitamente all’Innovation Academy, l’accademia per aspiranti e neoimprenditori promossa da Trentino Sviluppo. Per i vincitori un biglietto per Napoli dove dal 30 novembre parteciperanno alla finale tricolore del Premio Nazionale Innovazione.

Il “Seed Money” è invece un bando promosso dalla Provincia autonoma di Trento e cofinanziato dall’Unione Europea (programma FESR), volto a supportare gli startupper e i ricercatori che intendano brevettare e commercializzare prototipi innovativi di prodotti, servizi e processi. L’iniziativa è rivolta sia alle persone fisiche non occupate con contratto di lavoro dipendente, che alle persone giuridiche, purché si siano costituite dopo il 1 luglio 2015 e abbiano emesso fatture per un importo inferiore a 10.000 euro per attività diverse dal progetto con cui intendono partecipare al bando. I candidati possono risiedere sia in Italia che all’estero ma, in caso di vittoria, si impegnano ad operare per almeno cinque anni dall’erogazione del contributo in Trentino, pena la perdita del contributo stesso. La procedura di selezione si articola in due fasi: la prima, volta a supportare la startup nella realizzazione di un prototipo innovativo e alla definizione del business model, prevede la copertura totale della spesa da parte della provincia di Trento per un massimo di 70.000 euro. La seconda, destinata all’ingegnerizzazione, industrializzazione e commercializzazione del prodotto stesso, opera invece secondo la logica del matching fund, ovvero subordina l’erogazione del contributo pubblico, di massimo 100.000 euro, alla concessione alla startup di un finanziamento di pari valore da parte di un business angel industriale o finanziario privato.

La valutazione dei progetti presentati si baserà su diversi criteri, come innovatività, efficacia, efficienza economica, fattibilità tecnica. Preponderanti anche le sfere in cui le idee imprenditoriali dovranno essere sviluppate: la provincia di Trento, infatti, ha definito i settori su cui conviene puntare un’attenzione particolare, ovvero Meccatronica, Energia e Ambiente, Qualità della vita e Agrifood. 

Le iscrizioni scadono a breve: 18 settembre 2017 per il concorso “D2T Start Cup” e 31 ottobre 2017 per il “Seed Money”. Esse vanno effettuate sul sito www.trentinosviluppo.it. Per ulteriori informazioni: Sportello Imprese di Trentino Sviluppo (Ezio Cristofolini e Manfredi Larentis) 0464 443111.