Il radar Rime, sviluppato nei laboratori dell’Università, pronto per la sua prima missione spaziale
Si chiama RIME (Radar for Icy Moon Exploration) e sarà uno degli strumenti più importanti a bordo della navicella che tra circa 7 anni lascerà la Terra con direzione Giove nell’ambito della missione internazionale denominata Juice. Il suo compito?
Un primo sguardo al nuovo (e ancora in costruzione) polo universitario di Povo raccontato da chi ci va a lezione tutti i giorni.
Quattro anni fa veniva inaugurato e messo pienamente in attività il polo Ferrari, una imponente struttura che ha ospitato scienziati ed ingegneri con due piani di aule, una biblioteca, un bar, una mensa ed un terzo piano completamente dedicato al DISI (Dipartimento d’Ingegneria e Scienza dell’Informazione).