Undici ragazzi, un Festival e un blog: ecco la novità che abbiamo in serbo per la sessantaduesima edizione del Trento Film Festival. Dopo alcuni anni di racconto di questa rassegna da parte di noi giovani trentini, nasce il progetto di un blog gestito da alcuni ragazzi del liceo Da Vinci e Prati di Trento.
Tante volte, quando si sale in montagna, si pensa subito ad arrivare alla vetta. A salire, sempre più in alto, senza fermarsi mai, se non per lo stretto necessario. Tante altre volte si rischia di badare così poco a ciò che ci circonda, da finire in un burrone o in un crepaccio, e rischiare la vita. Per non dire perderla.
All’età di 23 anni, Tom Allen prese una decisione che avrebbe cambiato la sua vita. Andò a fare un giro in bicicletta.
"Era autunno quando sono arrivato in Germania. Pensavo che in questo paese insolito sarei riuscito ad allontanarmi un po' dal Messico, ma mi sbagliavo. In modo spietato, i trafficanti di droga sono riusciti a riportarmi indietro." (Victor Orozco Ramirez)
La montagna è per gli scalatori, gli alpinisti, le guide alpine. È sinonimo di avventura, di bellezza, di pace. Ma c’è un altro tipo di montagna, molte volte dimenticato: quella vista dagli occhi di un bambino, con le grandi mucche al pascolo e i bei fiori colorati lungo distese d’erba profumata.
Il Messico è un paese di sole e luce, dai paesaggi più variegati che catturano lo sguardo. Un paese che mostra la sua contrarietà attraverso la terra. Un Messico caratterizzato da grandi montagne e vaste pianure, deserti aridi e rigogliose foreste, metropoli occidentali e piccoli villaggi sperduti.
Un incontro assai suggestivo e intrigante, alla scoperta non solo di nuovi sapori ma anche dei luoghi del nostro territorio. A illustrare la sua presentazione Francesco Gubert, Unità Risorse Foraggere e Produzioni Zootecniche della fondazione Edmund Mach, che ci ha incantati con immagini e spiegazioni molto esaustive.
Ieri pomeriggio abbiamo incontrato Alex Honnold e abbiamo avuto l'occasione per porgli alcune domande. Il fortissimo arrampicatore californiano, nato nel 1985, ci ha così raccontato la sua storia.
Un piccolo borgo, El Espinal, nello stato di Veracuz. Il documentario è interamente girato qui, in una terra montuosa che sembra quasi dimenticata. E invece no. Gli abitanti vogliono farsi sentire, vogliono gridare al mondo la loro innovazione, vogliono che si approvata e che altri nel mondo la usino, visti i benefici che ha.
Nell’immaginario collettivo è radicata l’immagine: montagna in inverno e mare in estate. Il nuovo progetto Dolomiti Supersummer vuole abbattere questo luogo comune e invitare tutti a visiatare anche in estate le Dolomiti.